Il consiglio viene da Matt Cutull, assistente professore di scienza delle infestanti vegetali presso il Clemson Coastal Research and Education Center.Cutulle e altri ricercatori agricoli hanno presentato le tecniche di “gestione integrata delle infestanti” in un recente seminario presso il Clemson Madron Convention Center e la Student Organic Farm.
Le erbacce competono con le colture per i nutrienti del suolo, causando perdite di raccolto per 32 miliardi di dollari ogni anno, ha affermato Cutulle.Un controllo efficace delle infestanti inizia quando i coltivatori notano un periodo privo di infestanti, un momento critico nella stagione di crescita in cui le infestanti causano la maggior perdita di raccolto, afferma.
"Questo periodo può variare notevolmente a seconda del raccolto, di come viene coltivato (seminato o trapiantato) e dei tipi di erbe infestanti presenti", ha affermato Cutulle."Il periodo chiave conservativo per liberarsi dalle infestanti sarà di sei settimane, ma, ancora una volta, questo può variare a seconda del raccolto e delle infestanti presenti."
Il periodo critico libero dalle erbacce è un punto della stagione di crescita in cui mantenere un raccolto libero dalle erbacce è fondamentale affinché i coltivatori possano massimizzare il potenziale di rendimento.Dopo questo periodo critico, i coltivatori dovrebbero concentrarsi sulla prevenzione della semina delle erbe infestanti.Gli agricoltori possono farlo lasciando germogliare i semi e poi uccidendoli, oppure possono impedire la germinazione e attendere che i semi muoiano o vengano mangiati dagli animali mangiatori di semi.
Un metodo è la solarizzazione del suolo, che prevede l’utilizzo del calore generato dal sole per controllare i parassiti presenti nel suolo.Ciò si ottiene coprendo il terreno con un telo di plastica trasparente durante le stagioni più calde, quando il terreno sarà esposto alla luce solare diretta per un massimo di sei settimane.Il telo di plastica riscalda lo strato superiore del terreno spesso da 12 a 18 pollici e uccide una varietà di parassiti tra cui erbacce, agenti patogeni delle piante, nematodi e insetti.
L’insolazione del suolo può anche migliorare la salute del suolo accelerando la decomposizione della materia organica e aumentando la disponibilità di azoto e altri nutrienti per le piante in crescita, nonché alterando positivamente le comunità microbiche del suolo (batteri e funghi che influiscono sulla salute del suolo e, in ultima analisi, sulla salute delle piante). .
La disinfezione anaerobica del suolo è un'alternativa non chimica all'uso di fumiganti e può essere utilizzata per controllare un'ampia gamma di agenti patogeni e nematodi presenti nel suolo.Si tratta di un processo in tre fasi che prevede l’aggiunta di una fonte di carbonio al suolo che fornisce nutrienti ai microbi benefici del suolo.Il terreno viene quindi irrigato fino a saturazione e coperto con pacciame plastico per diverse settimane.Durante la sverminazione, l'ossigeno nel terreno viene esaurito e i sottoprodotti tossici uccidono gli agenti patogeni presenti nel suolo.
Usare le colture di copertura all'inizio della stagione per sopprimere le erbe infestanti può essere utile, ma l'uccisione è fondamentale, afferma Jeff Zender, direttore del programma di Clemson per l'agricoltura sostenibile.
"I coltivatori di ortaggi generalmente non piantano colture di copertura a causa di problemi di gestione, incluso quando è il momento migliore per piantare colture di copertura per la biomassa più efficiente", ha detto Zender.“Se non pianti al momento giusto, potresti non avere abbastanza biomassa, quindi quando la arrotoli, non sarà altrettanto efficace nel sopprimere le erbacce.Tempo è dell'essenza."
Le colture di copertura di maggior successo includono il trifoglio cremisi, la segale invernale, l'orzo invernale, l'orzo primaverile, l'avena primaverile, il grano saraceno, il miglio, la canapa, l'avena nera, la veccia, i piselli e il frumento invernale.
Oggi sul mercato sono disponibili molti pacciami per la soppressione delle infestanti.Per informazioni sul controllo delle infestanti mediante semina e pacciamatura, vedere Clemson Home and Garden Information Center 1253 e/o HGIC 1604.
Cutulle e altri del Clemson Coastal REC, insieme ai ricercatori della fattoria biologica studentesca di Clemson, stanno esplorando altre strategie di controllo delle infestanti, tra cui l'uso di azoto liquido per congelare le erbacce aperte prima di ucciderle e il rotolamento delle colture di copertura con un rullo.Controllo organizzato delle infestanti a bassa temperatura.
“Gli agricoltori devono comprendere le erbe infestanti – identificazione, biologia, ecc. – in modo da poter gestire le loro aziende agricole ed evitare problemi di erbe infestanti nei loro raccolti”, ha affermato.
Agricoltori e giardinieri possono identificare le erbacce utilizzando il sito Web Clemson Weed ID and Biology creato dall'assistente di laboratorio Coastal REC Marcellus Washington.
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Orario di pubblicazione: 16 aprile 2023